“Patto per promuovere l’Italia del buon cibo con la bellezza del paesaggio rurale e l’unicità del patrimonio culturale”

È un’occasione unica per immergersi nel mondo culinario e scoprire le meraviglie che il cibo ed il territorio possono offrire.
Per promuovere questo evento, noi di Parla Con Me, che abbiamo il piacere di essere stati coinvolti per la comunicazione digitale, abbiamo realizzato alcune video-pillole che vi invitiamo ad ascoltare.

La prima pillola è l’introduzione dove Angelo Barone, Presidente della Consulta Nazionale Distretti del Cibo, spiega cos’è esattamente un distretto del cibo, il motivo della sua creazione e l’importanza della consulta stessa.
Inoltre, Angelo Barone ci racconta i motivi per i quali si è voluto organizzare la prima edizione di questo evento e su quali temi importanti si fonda.

Abbiamo anche il privilegio di condividere un meraviglioso messaggio di Arminio Franco, poeta e paesologo, che ci invita tutti a partecipare.

Vi invitiamo a seguirci sui social per rimanere aggiornati su tutte le novità riguardanti l’evento e a non perdervi queste affascinanti pillole.

Come vi avevo già anticipato, dal 16 al 18 giugno a Matera, si svolgerà l’evento organizzato dalla Consulta Distretti del Cibo:
“Patto per promuovere l’Italia del buon cibo con la bellezza del paesaggio rurale e l’unicità del patrimonio culturale”

Per accompagnare questo evento noi di Parla Con Me abbiamo realizzato alcuni video per promuoverlo.
Dopo il primo video dove ha parlato il Presidente della Consulta, Angelo Barone, oggi potrete ascoltare l’intervista fatta a Giulia Bianchi, Vice presidente del distretto rurale Valdarno di Sopra e coordinatrice del Mercatale.

Insieme a lei due aziende di spicco: Andrea Neri, CEO di Tenuta San Pietro, e Alessio Rossi, CEO di Tenuta Le Muricce.
Durante l’intervista, abbiamo esplorato il progetto Mercatale, un’iniziativa legata strettamente al territorio che mette in risalto l’unicità dei prodotti e la bellezza della zona senza dimenticare il meraviglioso giaggiolo.

Inoltre, abbiamo approfondito il progetto #Koinè, un’iniziativa che promuove l’educazione alla natura e alla biodiversità. Una cooperativa sociale: persone che lavorano per la comunità.
Una menzione speciale va ai “Pirati di Ramarella”: persone che, attraverso progetti collaborativi con i servizi territoriali del Valdarno, trovano risposte concrete alla loro condizione di vulnerabilità sociale.
È un esempio di come l’impegno sociale e l’innovazione possano andare di pari passo, creando un impatto positivo sulle comunità locali.
Vi invitiamo a guardare il video dell’intervista per scoprire ulteriori dettagli su questi progetti affascinanti e ispiratori. Sarà un’opportunità per comprendere appieno il legame profondo tra il cibo, la natura e la cultura locale.
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