Insieme agli ospiti si parlerà della fortissima necessità di comunicare in modo adeguato il maggior numero di informazioni possibili riguardanti il prodotto, con indicazioni semplici e chiare.
Dal primo gennaio 2023, infatti, chiunque venda nel mercato italiano prodotti con un imballaggio dovrà obbligatoriamente apporre un’etichetta sul prodotto, per facilitare le operazioni di raccolta differenziata.
L’etichetta dovrà fornire informazioni corrette al consumatore sui materiali usati nel “packaging” e sul loro corretto smaltimento; dovrà essere utilizzata in tutte le parti separabili manualmente.

Per la prima volta in trasmissione un Sindaco di una Città, in questo caso abbiamo il piacere di coinvolgere Emanuele Gaito – Sindaco della città di Grugliasco, Gianluca Cornelio Meglio – Direttore Generale CAAT che è già stato più volte ospite della trasmissione e proprio tra le varie realtà che operano all’interno del Centro ci sono i volontari del gruppo Sentinelle Salvacibo di Torino. In rappresentanza del gruppo vi sarà in trasmissione Luigi Vendola, Giornalista ambientale e Responsabile Progetti – Eco dalle Città.

Dopo il grande successo della puntata del 18 novembre scorso ed il grande interesse emerso verso l’attenzione dell’Azienda SIPO Italia.

Il packaging è importante, ma all’interno deve esserci un prodotto fresco, questo è un dato di fatto. Le scelte aziendali sono importanti…di questo se ne parlerà durante la puntata e sarà occasione per scambiarsi gli auguri di Buone Feste.

Il pensiero della trasmissione è rivolto alle moltissime persone che in tutta la penisola non hanno una fissa dimora o una casa nella quale potersi rifugiare da questa morsa del freddo che, negli ultimi giorni, ha già provocato le prime vittime.

Il censimento della popolazione pubblicato a metà dicembre dall’ISTAT, ha aggiornato i dati relativi alle persone senza tetto e senza fissa dimora che vivono in Italia: sono quasi 100.000.

“Il caso Italia” 2023 di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, su monitoraggio Ipsos fa emergere quanto vale lo spreco di cibo in Italia oltre 9 miliardi di euro!

Quanto sprechiamo e quali sono i 5 elementi che principalmente sprechiamo?
E soprattutto quali sono i fattori principali per i quali sprechiamo?
Come e cosa si può fare per contrastare lo spreco alimentare?

Ne parliamo in due sessioni confrontandoci con 8 professionisti e realtà che concretamente si adoperano quotidianamente per contrastare lo spreco alimentare.

“Il caso Italia” 2023 di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, su monitoraggio Ipsos fa emergere quanto vale lo spreco di cibo in Italia oltre 9 miliardi di euro!

Quanto sprechiamo e quali sono i 5 elementi che principalmente sprechiamo?
E soprattutto quali sono i fattori principali per i quali sprechiamo?
Come e cosa si può fare per contrastare lo spreco alimentare?

Ne parliamo in due sessioni confrontandoci con 8 professionisti e realtà che concretamente si adoperano quotidianamente per contrastare lo spreco alimentare.

Presto nuove informazioni qui

Presto nuove informazioni qui

Un evento a livello nazionale che verrà introdotto dall’On.le Maria Chiara Gadda – Prima firmataria della Legge 166/2016 C.D “Antispreco”.

Intervengono: Umberto Spinazzola – regista del Film; Giovanni Bruno – Presidente Banco Alimentare e Privato Franco Aliberti – Chef sostenibile.Saluti istituzionali del Ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida

Le aziende agricole di qualsiasi genere e dimensione devono imparare a valorizzare il proprio lavoro attraverso il racconto al fine di fare percepire il prodotto nel modo corretto da parte delle persone che decideranno in maniera consapevole cosa acquistare.
Tutto questo deve essere fatto anche e soprattutto attraverso una comunicazione digitale, affidandosi a professionisti seri che conoscono bene il settore e che vogliano bene al brand.

In questa puntata ci immergeremo in un dialogo coinvolgente e ispiratore che affronterà il tema cruciale dello spreco.
Le sneakers di Dotzero, startup fondata da David Braccini, sono un simbolo di impegno e di cura verso l’ambiente, offrendo un’alternativa consapevole e di qualità nel mondo della moda.
Accanto a David Braccini, avranno il piacere di avere con live Pasqualina Tripodi, conosciuta come Pasly Art Design. Utilizzando materiali provenienti da scarti alimentari e altri doni della natura, Pasqualina crea opere d’arte sostenibili, raccontando storie uniche che si legano alla nostra terra e al rispetto per l’ambiente.

Presto nuove informazioni qui